ITALCANNA PEGASO

Italcanna

Telescopica da Surfcasting di mt. 4,50 in 6 elementi caratterizzata da ottima potenza di spinta ed assenza di scorrevoli sulla vetta. Particolare attenzione nella progettazione è stata rivolta alla continuita d'azione e progressione di potenza negli elementi subito sotto la vetta (problematica che affligge quasi tutte le canne a vetta corta), ottenendo con questo modello risultati come mai prima d'ora, al pari delle tradizionali telescopiche a vetta lunga. Avrete quindi sempre una risposta lineare e progressiva, mai brusca, e questo caricamento graduale degli elementi ammortizzerà dosando la vostra forza alla lenza. Realizzata con il nuovo carbonio a superficie satinata HR - HM con calciatura in carbonio tramato che presenta una migliore protezione per le fibre sottostanti da urti o scalfiture superficiali. Ottimali di lancio da 125 a 145 g, supportando tuttavia anche lanci con grammature superiori. Portamulinello Fuji. Manopola e verniciatura ad azione grippante per una migliore presa. Azione 0,68

Italcanna

La Ticolore della Italcanna è una tre pezzi di ultima generazione in grado di lanciare zavorre fino a 150g. in ground e 180g. in side. La particolare azione di questo modello rappresenta il mix ideale tra sensibilità, facilità di lancio e distanze elevate, e si pone quindi come ottima canna per la pesca evoluta ad alti livelli. Composta da tre elementi in carbonio alto modulo rinforzato con resine nanocomposite per 4,40m. di lunghezza totale. Anelli Sic Italcanna, gli innesti sono sempre realizzati con il sistema Italcanna a conicità inversa per cambi perfetti e la vetta grazie ad una struttura rinforzata accetta anche piccoli errori in fase di lancio. Ottima per le competizioni agonistiche è stata messa a punto anche grazie agli sforzi dei nostri collaboratori di lancio tecnico. E proprio per rimarcare gli sforzi del nostro Team ed ad indicare chiaramente la provenienza di questo modello è stato scelto un look innovativo, tale che la canna quando montata completamente, rappresenta con i tre elementi di colore diverso il Tricolore italiano (Brevetto per design industriale LU2014O02 del 28/05/2014).

Italcanna

<p>La Mangusta e&rsquo; sicuramente tra le prime &ldquo;vere&rdquo; canne da mare con lunghezza di 5 mt. Troppo spesso infatti chi cercava una leva lunga per la pesca in mare doveva ripiegare su canne bolognesi pi&ugrave; o meno potenti realizzate con attacchi portamulinello di insufficiente robustezza ed anelli inadatti per diametro e qualit&agrave;, senza considerare la pessima azione nel caricamento. Con Mangusta avrete invece a disposizione una canna lunga, in grado di lanciare a notevole distanza e di gestire zavorre fino a 130g La sua lunghezza (appena sotto i 5 mt nel rispetto della normativa) consente l&rsquo;uso di terminali particolarmente lunghi o l&rsquo;utilizzo di pi&ugrave; ami sulla stessa lenza. In quest&rsquo;ultimo caso con l&rsquo;impiego di una sola canna si avranno quindi maggiori probabilit&agrave; di cattura. La vetta rimane sempre molto sensibile ed in grado di avvertire anche le piccole ferrate. La canna &egrave; di sezione molto ridotta ed ottimamente bilanciata grazie al nuovo sistema &ldquo;Balance Optimizer&rdquo; che prevede l&rsquo;impiego di componenti particolari e di anelli a struttura &ldquo;Ultra Light&rdquo;, non dimentichiamo infatti che abbiamo una leva svantaggiosa quasi di 1 mt in pi&ugrave; rispetto alle classiche canne da surf. Tutti gli elementi in composito sono costruiti con le pi&ugrave; pregiate fibre di carbonio Alto modulo ed Alta resistenza, mentre gli anelli sono in Alconite e SIC sulle parti maggiormente sollecitate. Nella parte terminale del calcio una comoda manopola ed una verniciatura ad elevato grip assicurano saldamente la presa. La canna viene dotata di serie con cappuccio salvanelli di qualit&agrave;. Mangusta viene realizzata interamente in Italia negli stabilimenti Italcanna, e quindi con facile reperibilit&agrave; di ogni sua pi&ugrave; piccola parte di ricambio.</p>

Italcanna

<p>La Sparviero e la Sparviero SPORT vanno a coprire la necessit&agrave; di canne due pezzi, ad azione ripartita, adatte ai lanci di potenza in pesca quindi di facile utilizzo, adatte sia all'utilizzatore medio che avanzato. Sono entrambe attrezzi completamente rivolti alla pesca con azione non esasperata, in grado di adattarsi al pescatore e non il viceversa. Strutturalmente si compongono in due pezzi simmetrici, di diametro esiguo, di circa 21mm al portamulinello e che sotto carico dinamico disegnano una perfetta C curve, rilevando per&ograve; una dead tip corta ed estremamente sensibile. Proprio per queste caratteristiche entrambe si prestano ad essere sottovalutate in quanto leggere, sottili e dal calcio abbastanza cedevole, ma la bont&agrave; del carbonio e la scalatura perfetta dell'arco rendono la risposta veloce e piacevole. Non inchiodano, perdonano un lancio non perfetto, sono docili, ma il ritorno &egrave; istantaneo, quasi inaspettato alla chiusura anche violenta. Sul picchetto &egrave; regale, la cima sensibilissima si inchina alle onde quanto basta per non spostare la zavorra, ma il sottovetta fuso all'arco le rendono sufficientemente pronte per gestire spikes e piramidi insabbiate. La cima segnala la minima tocca con chiarezza, difficile non accorgersi di un cliente che banchetta dall'altro capo della linea, anche se di piccole dimensioni. Il recupero di una preda genera nuove sensazioni, la cima asseconda in maniera incredibile i tentativi di fuga, ma il controllo delle prede maggiori passa alla sottovetta che non scherza... La versione SPORT &egrave; pi&ugrave; aggressiva e pronta della standard, lasciando la stessa sensibilit&agrave; in punta ed &egrave; particolarmente mirata al 150g + esca. In generale possiamo dire che la Sparviero rappresenta un ritorno delle due pezzi al mondo della pesca. Lasciando ai campi di lancio ed alle tecniche di lancio estreme altri attrezzi, ci si riappropria della gioia di una canna adatta all'utente evoluto che si vuole divertire in riva al mare alle prese con onde o situazioni pi&ugrave; tranquille ma sempre con la consapevolezza che per una volta, come ai vecchi tempi, &egrave; la canna che si adatta al lanciatore, non viceversa...</p>