SPEDIZIONE GRATUITA IN TUTTA ITALIA
Sconto immediato del 5% sul primo ordine
Page 40 of 47
Williamson
Riproduzione fedele di calamaro,in morbidissimo silicone,occhi in holographic 3D, armato con amo VMC 9/0 e nylon 200lbs. Confezione da 3 esche.
Molix
Il Popper 130T è versatile e con recuperi diversi si adatta a molte situazioni. Per una pesca di ricerca, jerkate decise creano potenti ‘’pop’’ in superficie; con jerkate più morbide e lineari, produce dei tunnel di bolle, che sono in grado di richiamare i predatori da notevole distanza. La caratteristica principale che lo contraddistingue è il suono che emette durante l’azione di “popping’’, ottenuto grazie all’innovativo design della bocca e alla forma affusolata del corpo. Armatura passante in acciaio inox, corpo in ABS, coating e vernici extra resistenti e ancorette di alta qualità ne consentono un utilizzo a 360° in sicurezza anche su grandi predatori.
Yo-zuri
Il 3D Twitchbait della Yo-Zuri è un'esca artificiale rigida senza saldatura con ottimo equilibrio per una rapida azione. Progettato per essere utilizzato in acque poco profonde, l'intaglio 3D di Twitch Bait è una scelta eccezionale per rendere questo artificiale più catturante, sia in acque dolci che in mare. La finitura brevettata di prismi 3D di Yo-Zuri invia lampi di luce che i pesci possono vedere da una grande distanza. Il foglio interno dell'ologramma non si spegne e continua a lampeggiare anche quando il corpo trasparente è graffiato. La forma corporea profonda rispecchia una varietà di baitfish che i predatori maggiori prediligono. La posizione strategica del peso e dei lati piani danno un'azione erratica in azioni di recupero e pausa.
Sgombro in silicone armato con amo su terminale,il nuoto molto naturale rende particolarmente attirante questo artificile, particolarmente indicato per insidiare grossi pesci serra,lecce, tonni e spada. Lunghezza 178mm. Terminale 130lbs. Amo 8/0 Confez. da 2 artificiali
Il Pin's Minnow sinking della Yo-Zuri è ottimo per insidiare pesci di piccola è media taglia sia in acque dolci che in mare, ideale per la traina leggera, può essere utilizzato anche con affondatori tipo Stim, prede come sugarelli, sgombri ed occhiate non resisteranno alla tentazione di attaccare. Nello spinning in acqua dolce per cavedani e trote, questo artificiale è veramente universale.
Cefalo in silicone armato con amo su terminale,il nuoto molto naturale rende particolarmente attirante questo artificile, particolarmente indicato per insidiare grossi pesci serra,lecce, tonni e spada. Lunghezza 203mm. Terminale 130lbs. Amo 9/0 Confez. da 2 artificiali
Progettato per insidiare anche i pesci più smaliziati, il 3DS Popper ha profilo complesso più piccolo combinato con la tazza di poppa corta e la finitura interna Prism 3D creano attività di superficie eccellente.
Popper ideale per insidiare Black Bass e Persici Reali.
Molto attirante in traina per pesci serra e lecce,armato con 3 ancorette e 1 amo.Ogni confezione contiene 2 artificiali.
Il 3D Popper dellaYo-Zuri è un esca ideale per insidiare spigole e pesci serra quando sono in preda in superficie, ottimi risultati anche nelle pesca sulle mangianze a boniti e tonni. La sua dimensione contenuta ed un peso di 20 grammi permette lanci a lunga distanza.
Gruppo di calamari montati su asta metallica,molto attiranti usati in traina sia come ecitatori che come esca.
Il 3D Inshore Popper della Yo-Zuri è un'esca artificiale rigida senza saldatura con ottimo equilibrio per una rapida azione. Progettato per essere utilizzato in acque poco profonde, l'intaglio 3D del popper è una scelta eccezionale per rendere questo artificiale più catturante, sia in acque dolci che in mare. La finitura brevettata di prismi 3D di Yo-Zuri invia lampi di luce che i pesci possono vedere da una grande distanza. Il foglio interno dell'ologramma non si spegne e continua a lampeggiare anche quando il corpo trasparente è graffiato. La forma corporea profonda rispecchia una varietà di baitfish che i predatori maggiori prediligono. La posizione strategica del peso e la sua forma danno un'azione popping che emette una quantità enorme di spruzzi d'acqua quando viene recuperato.
Branco di pesci montati su asta metallica,molto attiranti usati in traina sia come ecitatori che come esca.
Seaspin
Il buco che “buca”!! Il nome deriva da Antonio Crasà, Totò per gli amici, componente dello staff del marchio, che ha avuto la prima idea e ha realizzato il primo prototipo di legno da cui è partita tutta la fase di progettazione e di realizzazione del modello. Con la realizzazione di questo artificiale, proprio per la sua singolarità estetica, ma soprattutto per quanto di tecnico rappresenta, si alza di molto l’asticella della progettazione delle hard bait di ultima generazione. In questo caso lo studio di progettazione esce dallo schema naturalistico d’imitazioni di colori o forme simili al reale, per andare alla ricerca di nuovi profili e superfici che siano funzionali al movimento che si voglia l’artificiale abbia in acqua. In cosa consiste dunque tutta questa innovazione? Nell’utilizzo di una forma semplice ma che ha comportato più di due anni di studi e di test per collocarla correttamente e far sì che durante il nuoto crei forze complesse che causino azioni sorprendenti: un buco. Un semplice buco che comporta però un’importante innovazione nel mondo delle esche artificiali. Un buco che genera ovviamente delle vibrazioni diverse dal normale e che, per questo motivo, sono percepite dai pesci in maniera più efficace e che causa dei comportamenti in acqua molto interessanti difficilmente confrontabili con alcun altro popper in commercio. Un progettista può immaginare immediatamente quale importanza e quali forze si generano con la presenza stessa dell’anomalia di un foro nella parte posteriore del modello. Queste forze sono create dalla forma particolare e asimmetrica delle superfici che creano il foro e che interrompono i filetti di acqua che normalmente aderiscono ai fianchi e al corpo dell’artificiale durante il recupero. Per progettare correttamente le superfici, in particolare quelle nella zona intorno al buco, chiamiamola “camera del foro”, abbiamo deciso di utilizzare dei programmi dedicati alla meccanica strutturale e alla fluidodinamica che ci offrivano la possibilità di simulare varie configurazioni relative al comportamento strutturale dell’artificiale. Le due svasature laterali asimmetriche servono, infatti, a convogliare una quantità maggiore di aria e acqua nella zona in questione e, in collaborazione con le superfici curve di battuta, creano un attrito nella parte posteriore dell’artificiale e interagiscono continuamente nel nuoto del modello. Potremmo semplificare l’azione come un freno che tra le altre cose genera un caratteristico “brivido” a intervalli regolari durante l’azione di recupero che è veramente molto interessante. Oltre a questo, l’esca una volta entrata in acqua accumula, proprio all’interno del foro, una bolla d’aria che alleggerisce la parte posteriore favorendone lo scodinzolamento iniziale. Jerkando successivamente con energia, l’artificiale crea un tubo di bollicine, che si disperde nell’acqua, decisamente superiore a quello formato dai popper normali, sia per la presenza del surplus di aria trattenuto dal foro sia e soprattutto per la forte turbolenza che si crea all’interno del complesso sistema della “camera del foro”. Altra caratteristica causata dal freno posteriore, esaminato in precedenza, è l’arresto immediato dell’artificiale quando il pescatore interrompe il recupero. L’esca si ferma come durante la pausa di un video! Un’assenza totale di abbrivio. In generale l’artificiale si può descrivere come un popper “nuotatore che durante l’azione di recupero entra ed esce dall’acqua automaticamente senza che sia necessaria nessun’azione particolare con la canna da parte del pescatore. Recuperato linearmente, o alternato a brevi o lunghe jerkate, crea un tubo subacqueo di bollicine veramente impressionante intervallato da un caratteristico “brivido” dell’esca che entra autonomamente in vibrazione a intervalli regolari. Il Toto è perfetto anche se utilizzato a strappi da fermo per rompere la superficie e creare grandi schizzi sull’acqua. Lancio? Lontanissimo. Per quanto riguarda la camera del foro, che indubbiamente caratterizza tutta l’estetica dell’esca, sono state scelte delle specifiche colorazioni metallizzate, ma non riflettenti, per creare un’alternanza lucido/opaco durante il nuoto che ha sembra dato ottimi risultati in pesca. Nei modelli trasparenti questa diversa luminosità è causata dai flash ritmici dovuti alle diverse angolazioni della lamina interna metallizzata durante l’azione di rollio dell’esca. Vista la particolare resistenza delle ancorette è dedicato in particolare a serra, lecce e ricciole ma in generale a tutti i pesci della fascia mediterranea come barracuda e tunnidi di media taglia. Il Toto 131 ha l’armatura passante e il disegno è registrato a livello europeo. SEASPIN TOTO 131
Storm
Livrea multicolore Occhi olografici WildEye® con innesto I-Bolt Amo VMC® Azione di nuoto realistica Livrea olografica ad alta rifrazione Robusto corpo morbido con testa appesantita incorporata